PRESIDENZA

Ufficio Legislativo e Legale

Sommario: Impiego regionale -– personale disciolti enti di assistenza sanitaria in posizione di comando – inquadramento ex art.7 l.r. n.53/85 - equiparazione qualifica di collaboratore coordinatore (INAM) con qualifica statale di direttore aggiunto - inquadramento nella qualifica di dirigente superiore ex l.r. 21/86

Estremi del Parere: C.G.A. ss.rr. n.474/03, del 13 dicembre 2005, su ricorso straordinario n.1157.95.8

MASSIMA:

Alla luce dell’equiparazione – operata dal DPCM 7 febbraio 1981 – della qualifica di collaboratore coordinatore presso gli enti di assistenza a quella statale di direttore di divisione aggiunto, ai sensi dell’art.7 della l.r. n.53/85 il personale dei disciolti enti di assistenza sanitaria in posizione di comando presso la Regione siciliana, viene inquadrato con l’osservanza delle disposizioni dell’art.5, cioè secondo le equiparazioni dettate per il personale statale . Nel caso di specie, il dipendente transitato alla regione siciliana provenendo dall’INAM, dove ricopriva la qualifica di collaboratore coordinatore, equiparata alla qualifica statale di direttore aggiunto di divisione, aveva titolo, ai sensi dell’art.12 della l.r. n.21/86, all’inquadramento nella qualifica regionale di dirigente superiore. L’assenza di una deliberazione formale di inquadramento del dipendente nella posizione di collaboratore coordinatore nell’Amministrazione di provenienza, pur sussistendo tutti i requisiti prescritti per l’attribuzione di tale qualifica, non può considerarsi decisiva, in quanto è stata comunque predisposta la scheda provvisoria di inquadramento ex D.P.R. n.348/83, dalla quale risulta l’attribuzione della qualifica di collaboratore coordinatore ed a cui si può riconoscere valore giuridico.

NOTE: T.A.R. Sicilia, sez.II, n.254 del 20/5/1989